Info Utili per COVID-19
Cari amici,
a causa dell’epidemia di malattia cov-d19, provocata dal coronavirus sars-cov2, stiamo vivendo una situazione nuova per tutti noi.
Siamo quotidianamente inondati da informazioni a volte attendibili, talvolta purtroppo no.
Proviamo a fornire qualche indicazione per orientarci.
Come si trasmette il virus sars-cov2?
Attraverso le piccole goccioline emesse dalle alte vie respiratorie quando respiriamo, parliamo, starnutiamo o tossiamo. Quindi il contagio avviene attraverso le mucose del naso, della bocca e degli occhi.
Cosa provoca il virus?
Il virus sars-cov2 può provocare la malattia cov-d 19: si tratta di una infezione delle alte vie respiratorie che può manifestarsi con stanchezza profonda, febbre (non sempre presente) e tosse, proprio come un’influenza. In alcuni casi (20% circa) l’infezione si propaga ai bronchi e ai polmoni procurando polmoniti. Il sintomo principale della polmonite è la mancanza di respiro (dispnea). I pazienti con polmonite spesso hanno necessità di essere aiutati a respirare con apparecchiature che “spingono” l’ossigeno nelle vie aeree e quando questa terapia non funzionasse di essere ventilate meccanicamente in terapia intensiva.
Chi può ammalarsi di covd19?
TUTTI possiamo ammalarci non solo le persone anziane!
La malattia è particolarmente aggressiva se si hanno altre patologie (per esempio malattie di cuore, malattie respiratorie, diabete, tumori, condizioni di abbassamento delle difese immunitarie).
Come prevenire la malattia?
In questo momento, l’unico modo per prevenire la malattia è evitare i contatti interpersonali perché il virus può essere trasmesso non solo da persone con sintomi, ma anche da persone senza alcun disturbo.
- Se siamo costretti ad uscire per la spesa, o per recarci in farmacia, o per visite mediche improrogabili, dobbiamo avere cura di mantenere una distanza di almeno un metro l’uno dall’altro;
- E’ importante lavarsi le mani con acqua e sapone per almeno un minuto frequentemente, oppure frizionarle con soluzione alcolica se non si dispone di acqua e sapone ed evitare di toccare viso e occhi;
- Evitiamo strette di mano ed abbracci;
- E’ opportuno curare l’igiene della casa: Il virus può sopravvivere alcune ore, forse fino a due giorni, sulle superfici ma per fortuna è labile e un detersivo con etanolo (alcool) o candeggina è in grado di eliminarlo;
- Arieggiamo spesso la casa aprendo le finestre.
Cosa fare in caso di febbre o sintomi influenzali?
NON recarsi in ospedale, né all’ambulatorio del proprio Medico Curante, ma contattare il Medico o la guardia medica per telefono allo 0234567.
Se si accusa mancanza di respiro contattare il numero 112.
Se si è stati a contatto con un caso accertato di coronavirus è importante rimanere in casa in quarantena per due settimane indossando una mascherina chirurgica nel caso siano presenti altre persone conviventi ed arieggiare frequentemente gli ambienti.
Si può contattare il numero di pubblica utilità’ 1500 per informazioni.
Esistono cure per il coronavirus?
Oggi non esistono ancora farmaci specifici, nei casi gravi vengono somministrati antivirali. Si può assumere, se non si è allergici, paracetamolo per la febbre. Non ha senso utilizzare antibiotici se non su prescrizione di un medico
Bisogna indossare una mascherina chirurgica?
La mascherina chirurgica NON previene il contagio, ma protegge gli altri. E’ corretto indossarla in caso di quarantena per tutelare i conviventi o se si lavora a contatto con pazienti con compromissione delle difese immunitarie.
Le mascherine FP3 sono riservate al personale sanitario dedicato all’ assistenza dei pazienti covd 19 per gli altri è sufficiente mantenere la giusta distanza dalle altre persone (almeno un metro).
Non si sa quanto durerà l’epidemia.
Se però tutti seguiremo le regole, ne limiteremo la diffusione e salveremo vite!
Le autorità sanitarie stanno ampliando il numero di posti letto (soprattutto i posti di terapia intensiva) e stanno assumendo personale per curare tutti i pazienti.
Se collaboreremo nel controllare la diffusione del virus, chi si ammalerà sarà assistito con le migliori cure oggi a nostra disposizione, ma dobbiamo assolutamente evitare che il contagio si propaghi oltre le capacità delle strutture sanitarie e questo è affidato alla nostra responsabilità.
Non usciamo di casa! Seguiamo le buone prassi di igiene delle mani e degli ambienti! Utilizziamo i canali corretti in caso di sintomi!
Per saperne di più potete consultare il sito aggiornato in tempo reale del Ministero della Salute: www.salute.gov.it
Ricordiamoci che tutelare noi stessi significa salvare anche gli altri e tollerare l’isolamento imposto dalle autorità è un servizio a tutta la comunità. Telefoni, social, web ci possono aiutare. Troviamo qualche cosa di piacevole da fare ogni giorno (un buon film, una buona lettura, una bella torta, una telefonata ad un amico che non sentiamo da un po’).
Ricordiamoci reciprocamente nella preghiera e pensiamo a quanto sarà bello trovarci di nuovo con tutta la comunità!
Dott.sa Sarah Caldiera e Dott. Claudio Beati